
Newsletter_11_30_11_2024
18 ANNI DI SELVA
Quest’anno celebriamo un traguardo importante: i 18 anni della Cooperativa Selva.
Un anniversario che rappresenta non solo il tempo trascorso, ma anche il valore
delle esperienze condivise, delle sfide affrontate e dei successi raggiunti insieme.
Per questa occasione speciale, abbiamo voluto fare una riflessione sul senso
profondo della nostra cooperativa e sul motivo che ci spinge ogni giorno a dare il
meglio. Per farlo, ci siamo rivolti a chi guida Selva con passione e dedizione: il
nostro Presidente, Daniele Natali, e la nostra Vicepresidente, Francesca Galeazzi.
A loro abbiamo posto una domanda semplice ma significativa: “Perché Selva?”
.
Le loro risposte, tra ricordi e prospettive per il futuro, raccontano ciò che rende
unica la nostra cooperativa e il percorso che, in questi 18 anni, ha lasciato un segno
indelebile.
Ecco cosa ci hanno raccontato!
DANIELE NATALI
Perché SELVA?
Vado un po’ random, ma voglio condividere con voi qualcosa che va oltre le parole ufficiali.
Perché ci piaceva più di “7diCoop”( I soci fondatori erano 7, tra cui Gizzu che gestiva anche il circolo Arci sotto il
comune di Buggiano, dove le carte napoletane andavano alla grande...e fino da ultimo ha battagliato per quel nome) ma
cercavamo un nome che racchiudesse i sogni e i luoghi dove volevano realizzarli.
E così è nato SELVA, un acronimo che porta con sé tutto quello che volevamo essere: Servizi Educativi Ludici
Valdinievole.
Quella cosa che vede ciò che non esiste e lo fa accadere.
Ci siamo costituti non sapendo bene a che cosa andavamo incontro, e meno male, perchè se lo avessimo saputo...forse non
saremmo qui! Però sapevamo che volevamo Migliorare il nostro posto di lavoro, e migliorare il nostro mondo!
A me mi piace la SELVA per la fatica di lavorare Insieme, e perchè quando sbagliamo, (con un po' di fatica) lo
ammettiamo e proviamo a fare meglio. E, a volte, magari facciamo peggio… ma ci riproviamo! E al massimo, al terzo
colpo, forse qualche volta al quarto... risolviamo!
Nei primi anni della cooperativa, amavamo ricordarci questa frase di George Bernard Shaw "Non si smette di giocare
perché si invecchia, ma si invecchia perché si smette di giocare.
" Diamogli una spolverata, rimettiamola in campo e…
giochiamo!
Ci sarebbero altre chicche ...ma me le tengo per le prossime puntate, anticipo solo un titolo
apertura di una sede a Londra, grazie alla gemella di una socia, che però non esisteva
Grazie a tutti voi, che avete letto fino a qui e che, se avete letto siete parte o avete fatto parte della cooperativa!
Daniele Natali
PS: avevo scritto un messaggio più impostato, ma ho sbirciato quello della Francesca e mi sono allineato!
FRANCESCA GALEAZZI
Nel 2004 complice un amore borghigiano, al termine dei miei studi universitari presso la facoltà di scienze
dell'educazione, mi sono trasferita da Perugia a Buggiano. Un bel passo considerando i miei sogni adolescenziali di vivere
a New York, ma sicuramente in linea con le convinzioni di Toto Cutugno per cui l' America sta qua!
E mentre l'amore procedeva a gonfie vele il fato, o semplicemente la mia allora suocera, ha voluto che nel 2005 conoscessi
un gruppo di persone con le mie stesse ambizioni, quelle di costruire qualcosa, un'associazione o una cooperativa per poter
mettere a disposizione i nostri studi, le nostre attitudini e le nostre competenze. Conosciuti tra i banchi del doposcuola
allora denominati "Di pari passo" in 5 abbiamo costituito la cooperativa.
L'emozione da parte mia era enorme perché andavo a realizzare un progetto che avevo fin da quando ho lasciato il liceo e
scelto i miei studi...ma anche la paura era tanta...non avevamo nulla, neanche una sede, che per i primi tempi e' stata a casa
della Luciana , dal momento che suo figlio è uno dei soci fondatori.
Bene se penso alla cooperativa oggi e al perché, capisco che è un progetto di una vita, incastrata con altre vite e che spero
appassioni e dia occasioni di lavoro e di crescita a tante altre persone oltre a tutte quelle che ci siamo imbattute finora!
E' un viaggio e allo stesso tempo una meta, una strada da percorrere insieme e un orizzonte al quale volgere lo sguardo.
Buona strada!