
Newsletter_10_18_10_2024
INAUGURAZIONE DEL NIDO D’INFANZIA “IL GOMITOLO”
Siamo felici di annunciarvi che sabato 26 ottobre alle ore 11:00 avrà luogo l'inaugurazione ufficiale del nido d'infanzia "Il Gomitolo", situato in via dei Garofani, a Chiesina Uzzanese. Questo evento rappresenta un traguardo importante per la comunità locale e un'opportunità per conoscere da vicino il nuovo spazio dedicato ai più piccoli.
Durante la manifestazione, avremo l'onore di ascoltare gli interventi delle autorità locali, che daranno il loro benvenuto e sottolineeranno l'importanza del nuovo nido per le famiglie del territorio. Sarà un'occasione unica per visitare la struttura, progettata e arredata per accogliere al meglio i bambini, e conoscere il personale educativo che accompagnerà i piccoli nelle loro prime esperienze di crescita e apprendimento.
Per i bambini presenti, sarà organizzato un divertente laboratorio di benvenuto, in cui potranno partecipare ad attività creative e giocose pensate per coinvolgerli e farli sentire a casa sin dal primo giorno.
L'evento si concluderà con un piacevole momento conviviale: un aperitivo finale offerto a tutti i partecipanti, per brindare insieme a questa nuova avventura educativa.
Vi invitiamo a partecipare numerosi e a condividere con noi questa giornata speciale. Il nido d'infanzia "Il Gomitolo" vi aspetta per accogliere i più piccoli e costruire insieme un futuro ricco di crescita e scoperte.
W2K24 "CONCILIAZIONE VITA-LAVORO E TIME-SAVING"
E’ un progetto pensato per conciliare il tempo, la vita e il lavoro; ogni dipendente con un contratto superiore alle 15 ore settimanali ha diritto a richiedere, fin da subito, dei permessi che verranno regolarmente retribuiti, ma non saranno scalati dalla busta paga.
Ricordiamo che un permesso è la richiesta di una parte dell’orario giornaliero di lavoro, non l’intero. Ad esempio, se si lavora 6 ore al giorno, il permesso può essere concesso fino ad un massimo di 5 ore – almeno 1 ora deve essere lavorata; se venissero richieste 6 ore, quelle sarebbero considerate ferie e, a quel punto, non rientrerebbero nel progetto.
Questi permessi sono richiedibili fin da subito mediante il loro specifico modulo; hanno le solite modalità e tempistiche dei permessi normali e, per il momento, abbiamo stabilito un tetto massimo di 12 ore per persona da qui ad aprile 2025; dopo tale data faremo il consuntivo dei permessi usati.
Nel foglio ore, questi permessi hanno la loro voce; chi ne usufruisce deve obbligatoriamente utilizzare il nuovo foglio ore. Se i permessi non sono correttamente indicati nel foglio ore, non potranno essere pagati come time-saving ma saranno conteggiati come permessi personali.
Diamoci le Ali: 11 anni di inclusione e crescita
Nato nell’ottobre del 2013, il progetto Diamoci le Ali celebra quest'anno il suo undicesimo anniversario. Da oltre un decennio, questo servizio promosso dalla cooperativa Selva si impegna a offrire opportunità educative e sociali, favorendo l'inclusione e la crescita personale. Attraverso una serie di attività mirate, Diamoci le Ali sostiene bambini, giovani e adulti, creando uno spazio di condivisione, partecipazione e sviluppo comunitario. Un percorso che, anno dopo anno, continua a volare alto.
Il metodo della Fotografia Emozionale: Un viaggio di auto-scoperta
Il metodo della Fotografia Emozionale è un approccio innovativo che utilizza la fotografia come strumento emotivo e sensoriale per esplorare il proprio momento presente. Questo processo diventa un viaggio spontaneo e affascinante, mettendo in luce le risorse interiori di ciascun individuo e valorizzando il suo talento creativo, emotivo e umano.
La sinergia tra l’espressione fotografica istintiva e la pratica di guarigione psicosomatica avvia un delicato processo di auto-osservazione. Attraverso la consapevolezza corporea, è possibile indagare il subconscio, percepire eventuali blocchi fisici, energetici o emotivi e iniziare a scioglierli.
Il linguaggio visivo che emerge nasce dal centro emozionale, dall’istinto e dal sentire, proponendo un paradigma fondato sull’ascolto di sé, sulla libera espressione e sull'assenza di giudizio. La Fotografia Emozionale accade in questo spazio di autenticità e presenza.
GIRL POWER: DONNE E' ARRIVATO L'ARROTINO
Una riflessione di Maria Martini
In una cooperativa come la nostra, dove l’80% dei dipendenti sono donne (o dovremmo dire dipendentə?), è doveroso fermarsi un attimo e riflettere su chi siamo e sulle strade che abbiamo percorso per arrivare fin qui. Sono passati ben 232 anni da quando Mary Wollstonecraft scrisse la sua celebre opera sulla difesa dei diritti delle donne, eppure è sempre utile ricordare, soprattutto a noi stesse, le conquiste raggiunte lungo questo cammino.
Dal 1874, quando le donne furono finalmente ammesse ai licei, ai ginnasi e alle università, passando per il 1919 con l’abolizione dell’autorizzazione maritale che impediva alle mogli di disporre dei propri beni, fino ad arrivare al 1945, con il riconoscimento del diritto di voto. Questi sono solo alcuni esempi che dimostrano il lungo percorso di lotta per la parità. E nel 2013, con la legge sul femminicidio, abbiamo assistito a un ulteriore passo avanti importante. Ma, purtroppo, il cammino non è finito.
Siamo nel 2024, e ancora oggi le donne continuano a subire violenze, fisiche e psicologiche, e affrontano commenti sessisti quotidiani. Anche gesti apparentemente “innocenti” come il catcalling rivelano quanto ci sia ancora da fare. Quante di noi trovano davvero lusinghiero essere fischiate o seguite per strada? Siamo ancora lontane dal poter dire di essere completamente libere da questi atteggiamenti degradanti.
Eppure, nonostante tutto, noi donne siamo qui, più forti che mai, pronte a far valere le nostre voci. Continueremo a parlare, a lottare, a rivendicare la nostra libertà e i nostri diritti. E sappiate che io continuerò a parlarvi di donne. Perché è importante, e perché ne vale la pena.
Maria Martini
COSA SUCCEDE OGGI?
Il 18 ottobre 1781 segna una data cruciale nella storia della Rivoluzione Americana. In quel giorno, il generale George Washington, alla guida delle truppe americane con il supporto delle forze francesi, sconfisse definitivamente l'esercito britannico nella battaglia di Yorktown, in Virginia. Questa vittoria sancì la resa del generale inglese Lord Cornwallis, ponendo di fatto fine alle ostilità principali e aprendo la strada all'indipendenza degli Stati Uniti. La battaglia di Yorktown è considerata uno degli eventi determinanti nella conclusione della guerra rivoluzionaria.
INDOVINELLO DEL GIORNO
Ha una testa, una coda, ma non ha un corpo. Cos’è?
RISPOSTA INDOVINELLO SCORSO: "Mi appartiene, ma gli altri lo usano più di me. Cos'è?" IL NOME!